Manovra, Federdistat CISAL: priorità e risorse per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Federdistat CISAL torna a far sentire la propria voce per chiedere interventi significativi a favore dei Vigili del Fuoco nella Legge di Bilancio 2025. Attraverso una comunicazione ufficiale indirizzata alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il sindacato ha elencato una serie di priorità non più procrastinabili per garantire al Corpo le risorse necessarie per operare in modo efficace e dignitoso.

Tra i punti cardine delle richieste figura l’incremento dei fondi destinati agli alloggi di servizio, un aspetto già oggetto di intervento nella legge 197/2022 con l’istituzione di un fondo dedicato, ma giudicato tuttora insufficiente a soddisfare le esigenze del personale.

Non meno rilevanti sono le denunce del sindacato riguardo alle disparità retributive che colpiscono gli istituti accessori, in particolare per i turni notturni, festivi e super festivi. Federdistat CISAL definisce queste disparità “inaccettabili” e invita il Governo a sanare una situazione che mina il riconoscimento del valore del lavoro svolto dai Vigili del Fuoco.

Sul fronte previdenziale, il sindacato chiede di anticipare al 2025 i benefici previsti dalla legge 234/2021, evidenziando come le attuali regole sui coefficienti di calcolo delle pensioni rischino di condannare i Vigili del Fuoco a una vecchiaia segnata dalla precarietà economica. “Non è accettabile che coloro che rischiano la vita ogni giorno per la sicurezza dei cittadini si ritrovino domani tra i pensionati poveri”, si legge nella nota ufficiale.

Una delle preoccupazioni più urgenti riguarda la cronica carenza di organico, un problema acuito dai cambiamenti climatici che rendono sempre più frequenti emergenze di ampia portata. A ciò si aggiunge l’opposizione netta di Federdistat CISAL all’ipotesi di innalzare l’età pensionabile a 70 anni, definita “devastante” per una professione che richiede condizioni fisiche ottimali.

“Le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco rappresentano un pilastro della sicurezza e della protezione civile nel nostro Paese, ma sono anche tra i più trascurati in termini di riconoscimenti concreti”, ha dichiarato Antonio Barone, Segretario Generale di Federdistat CISAL. “È ora che i numerosi attestati di stima si traducano in azioni concrete a sostegno del Corpo”.

Con queste richieste, Federdistat CISAL ribadisce la necessità di un impegno deciso da parte delle istituzioni per garantire ai Vigili del Fuoco non solo strumenti adeguati, ma anche il rispetto e la dignità che meritano per il loro indispensabile servizio alla comunità.